Hai scelto di imparare l'inglese ma non sai da dove cominciare? Scopri come farlo al meglio con 6 pratici consigli!
Imparare l’inglese spesso può diventare una vera e propria sfida.
Qualunque siano i motivi che ci spingono a voler studiare una nuova lingua, si tratta di un’attività che necessita di molto tempo e concentrazione.
Bisogna imparare le regole grammaticali, la fonetica delle parole e, soprattutto, trovare il modo di mettere in pratica il tutto.
Certo, il modo migliore per farlo sarebbe andare in Inghilterra.
Ma come fare quando non abbiamo la possibilità di trasferirci all’estero?
Come possiamo “immergerci” in una nuova lingua senza andare via di casa?
Oggi vedremo insieme 6 consigli pratici e veloci che possono aiutarti a imparare l’inglese senza dover per forza volare a Londra e che potresti mettere in pratica anche per imparare qualsiasi altra lingua!
Apprendimento attivo e apprendimento passivo
Prima di scoprire i 6 consigli per imparare l’inglese, è giusto fare una piccola premessa.
Devi sapere che, quando vogliamo imparare una nuova lingua, abbiamo due diverse tipologie di apprendimento tra cui scegliere per cominciare a studiare: apprendimento attivo e apprendimento passivo.
Con l’apprendimento attivo si intendono quegli esercizi che in qualche modo “svegliano il nostro cervello” e che risultano fondamentali quando vogliamo consolidare le informazioni acquisite.
Alcuni esempi di apprendimento attivo sono: rispondere a delle domande a fine capitolo, riassumere per iscritto la registrazione di una lezione che abbiamo ascoltato in precedenza, o anche simulare un colloquio.
Insomma, tutte azioni in grado di far esercitare la nostra memoria.
Con l’apprendimento passivo, invece, si intendono tutte quelle attività che il nostro cervello “subisce passivamente”, come la lettura, l’ascolto o l’insegnamento di tipo frontale che, di solito, si ha in aula con un insegnante.
Adesso che abbiamo ben chiara questa divisione, possiamo cominciare a scoprire il primo consiglio per imparare l’inglese!
1. Scegli la lingua originale
Questa è una delle tecniche più note e incredibilmente efficaci di apprendimento di tipo passivo.
Si tratta di scegliere sempre la lingua originale come lingua principale di tutte le nostre attività di svago.
Che sia guardare la televisione, ascoltare musica o leggere libri, abbandonare momentaneamente l’italiano a favore dell’inglese ti farà certamente immergere in un’atmosfera più “british” e meno scolastica.
Potresti iniziare guardando i tuoi film o le tue serie TV preferite in lingua originale con i sottotitoli in italiano.
In questo modo potrai avere una traduzione simultanea delle parole che non conosci.
Quando poi avrai familiarizzato con i dialoghi, i personaggi e l’accento, potrai provare a cambiare ancora l’impostazione della televisione, scegliendo di guardare tutto con i sottotitoli direttamente in inglese.
In questo modo scoprirai sia come vengono pronunciati tutti i nuovi termini che avrai imparato, sia come vengono scritti.
Ad esempio, solo quando ho cominciato a guardare le mie serie preferite in lingua originale, ho scoperto il mondo di Urban Dictionary.
Si tratta di un dizionario online dedicato ai neologismi e allo slang in lingua inglese, tutte quelle cose che a scuola non mi avevano certo insegnato!
Guardando film e telefilm, specialmente se ambientati ai nostri giorni, hai modo di ascoltare tanto e imparare molto, perché anche quelle parole che all’inizio ti sembreranno ostiche, riascoltandole più volte non solo avrai capito il loro significato, ma saprai anche come pronunciarle correttamente.
E, una volta presa una certa familiarità con la televisione, ti consiglio di passare anche alla lettura.
Se ci sentiamo ancora poco sicuri possiamo cominciare con una rivista o un libro il cui livello di difficoltà sia leggermente inferiore rispetto al nostro.
L’importante sarà iniziare a leggere in lingua.
Ad esempio, io ho cominciato con Harry Potter e la Pietra Filosofale, sebbene conoscessi già la storia e avessi letto i libri in italiano.
Leggere in lingua ci permette di imparare una grandissima quantità di vocaboli.
Soprattutto, migliora la nostra capacità di sintassi quando poi cominceremo a scrivere di nostro pugno.
L’importante è comunque scegliere un libro su misura delle nostre capacità, perché leggere deve essere un’attività piacevole da svolgere e non fonte di stress.
Infine, settare le impostazioni del pc e smartphone in lingua inglese può essere un giusto compromesso per inserire una nuova lingua nella vita di tutti i giorni.
Certamente, utilizzando i nostri strumenti con un’impostazione diversa, avremo modo di imparare quei “tecnicismi” che di solito non ci capita di trovare sui libri di grammatica.
Seguendo questa tecnica di apprendimento passivo, quindi, potremo imparare un numero straordinario di nuovi vocaboli, il tutto sfruttando il nostro tempo libero come meglio crediamo.
2. Come imparare l’inglese con la tecnica delle Flashcards
Scegliere di utilizzare questa tecnica di apprendimento attivo per imparare una nuova lingua, è certamente una mossa vincente.
Si tratta della tecnica delle Flashcards, delle carte che possiamo creare da soli e che di solito hanno un solo messaggio per lato: la domanda e la risposta.
Cosa vuol dire?
Vuol dire che, ad esempio, se vogliamo imparare nuovi termini del vocabolario inglese, possiamo creare delle carte in cui sul fronte scriveremo una parola in lingua e sul retro la sua corrispettiva traduzione in italiano.
Questa tecnica crea un collegamento tra le due parole scritte sulla carta, aiutandoci così a stimolare la nostra concentrazione e la nostra memoria nel ricordarlo.
Una volta creato il nostro mazzo potremo andare a pescare quante carte vogliamo e, così, studieremo ogni parola insieme alla sua traduzione.
L’efficacia di questa tecnica è supportata dalla semplicità con cui possiamo creare le nostre Flashcards.
Possiamo scegliere di decorarle come vogliamo, o addirittura creare un mazzo online con l’utilizzo di un programma come Anki.
Qui possiamo sia creare il nostro gruppo di carte, sia trovare alcuni già formati da altri utenti.
Questo perché, ovviamente, la tecnica delle Flashcards non si limita certo ad insegnarti un solo argomento.
Se ci pensi un attimo, è possibile imparare un sacco di altre informazioni con queste carte.
L’importante sarà scrivere sempre una sola parola per lato, in modo tale da non andare mai in confusione.
3. Cerca di pensare in inglese
Sei alle prese con i fornelli?
Un’ottima idea per cucinare e, nel frattempo, ripetere quello che hai imparato, è cominciare a chiamare in inglese tutti i nomi degli oggetti che trovi in cucina.
Non li conosci? Perfetto, hai nuovi termini da cercare sul dizionario!
Riuscire a far entrare una nuova lingua nel tuo quotidiano è un modo per immergerti completamente in essa e prenderci la mano.
In più, pensare in inglese ti aiuterà a parlarlo con maggiore fluidità, perché saprai cosa dire e soprattutto come farlo.
Se sei un tipo sportivo potresti cominciare a contare in inglese le ripetizioni degli esercizi durante i tuoi allenamenti.
O mentre ripensi alla giornata trascorsa, potresti cominciare a fare un piccolo riassunto in inglese utilizzando solo termini e forme verbali che conosci.
Soprattutto, quando cerchi di parlare in inglese non pensare in italiano.
Questo è importante da ricordare, perché formare prima una frase nella propria lingua e poi cercare di tradurla in un’altra, spesso può portarci in errore.
Ogni lingua, infatti, ha le sue regole e la sua sintassi.
Cerca, quindi, di utilizzare solo i criteri della grammatica inglese.
Non importa se all’inizio corri il rischio sbagliare, ricorda che nessuno è perfetto!
4. Prova a recitare
Dimmi la verità, questa non te l’aspettavi.
Bisogna ammetterlo: recitare le battute di un film davanti ad uno specchio o insieme a parenti e amici, è un’attività incredibilmente divertente e stimolante.
Ma se possiamo farlo in italiano, perché allora non provarci anche in inglese?
Forse non lo sai, ma mimare il linguaggio verbale di un attore è un’ottima palestra per migliorare la nostra pronuncia!
Ammetto che ogni tanto anche io quando ascolto una frase che mi piace particolarmente durante un telefilm, comincio a ripeterla più volte durante il corso della mia giornata.
Specialmente quando ascoltiamo una pronuncia particolare e complessa, possiamo provare a riproporla imitando l’attore che ha recitato quelle battute, accompagnate da gesti ed espressioni del viso.
Insomma, se vogliamo capire come impare l’inglese e stimolare la memoria delle parole con la loro giusta pronuncia, questo esercizio farà sicuramente al caso nostro.
5. Trova una persona madrelingua con cui parlare
Quando cerchiamo dei trucchi per impare l’inglese, da soli possiamo fare sicuramente grandi progressi.
Ma mettere in pratica i nostri sforzi parlando con una persona madrelingua, è quello che può definitivamente fare la differenza.
L’inglese, inoltre, è anche un linguaggio ricco di sfaccettature.
La pronuncia e l’accento, infatti, cambiano a seconda di quello che cerchi.
Potresti scegliere di voler imparare l’inglese usato in Inghilterra, oppure preferisci esercitarti con quello usato in America o in Australia.
In ogni caso, se ti risulta difficile trovare nelle vicinanze qualcuno con cui parlare dal vivo, internet può certamente aiutarti.
Ci sono un sacco di siti online, infatti, in cui poterti gratuitamente confrontare con persone provenienti da tutte le parti del mondo per iniziare una conversazione!
Ad esempio, uno di questi siti è PenPal World, una piattaforma creata apposta per far entrare in contatto utenti madrelingua di Paesi diversi.
Una volta scelta la lingua con la quale vorrai esercitarti, potrai trovare presto un vero e proprio “amico di penna” con cui chattare e, perché no, organizzare videochiamate su Skype.
Nella maggior parte dei casi, però, sappi che sarai a tua volta considerata una persona madrelingua italiana.
Quindi non solo imparerai al meglio l’inglese e la sua pronuncia, ma insegnerai anche tu l’italiano a chiunque ne abbia bisogno.
Insomma, uno scambio culturale interessante da cui beneficiarne da entrambe le parti.
6. Entra in un gruppo di studio
Lo sapevi che di solito un sacco di gente cerca qualcuno con cui esercitarsi?
Capire come imparare l’inglese, o qualsiasi altra lingua, non è facile, ma una volta trovato un metodo adatto a noi, magari vorremmo provare a confrontarci con qualcuno.
Allora cosa c’è di meglio di entrare in un gruppo di studio?
Che siano dal vivo o online, queste classi ci aiutano a colmare le nostre lacune linguistiche.
Soprattutto, ci aiutano a metterci alla prova senza il timore di sbagliare.
Imparare l’inglese è necessario se vogliamo iniziare a conoscere e sviluppare delle competenze digitali, sempre più importanti oggi nel mondo del lavoro.
Nei vari corsi proposti su start2impact, infatti, le risorse da cui studiare spesso non sono in italiano, perché preferiamo andare dritti alla fonte.
start2impact, infatti, è il percorso più completo per formarti nel digitale e trovare il lavoro in cui realizzarti, anche partendo da zero.
Formarti da risorse in lingua inglese, ti permette di capirne i tecnicismi e imparare a studiare e reperire informazioni che spesso, per simili tematiche, non sono ancora disponibili nella nostra lingua.
Come vedi, imparare l’inglese è indispensabile e, con il sostegno di un gruppo di studio, possiamo certamente abbattere quelle barriere linguistiche che rischiano di limitare il nostro studio, il nostro apprendimento o anche la nostra “appetibilità” sul mercato.
Conclusione
Conoscevi alcuni di questi consigli?
Alcuni metodi forse potrebbero sembrarti poco convenzionali, ma sono utili nel momento in cui vogliamo capire come imparare l’inglese e abbiamo poco tempo a disposizione per farlo.
L’aspetto fondamentale da dover coltivare per imparare una nuova lingua è la Pratica, qualcosa che anche ho cercato a lungo e che ho finalmente trovato in start2impact quando mi sono iscritta.
Dopo aver scelto di intraprendere il Percorso di Digital Marketing, ho potuto infatti mettere in Pratica le conoscenze teoriche apprese nei vari Corsi attraverso Progetti Reali.
Questi Progetti permettono a chi non ha esperienza pregressa, come me, di iniziare a sporcarsi le mani.
Ad esempio, puoi realizzare strategie di comunicazione sui social media, creare siti web o la struttura di campagne pubblicitarie su Facebook e Google e tanto altro!
Ogni Progetto viene poi corretto dai Coach di start2impact, professionisti del settore con esperienza in ambito nazione ed internazionale.
Con i loro Feedback Personalizzati ti spiegano esattamente cosa hai fatto bene e cosa invece dovresti migliorare.
In questo modo possono garantirti una formazione, una crescita ed un miglioramento continui.
Inoltre, in start2impact non c’è soltanto un gruppo di studio per il miglioramento della lingua inglese!
Nel momento in cui uno studente ha bisogno d’aiuto, infatti, può chiedere consiglio e supporto in uno dei gruppi verticali presenti su Facebook, uno per ogni Percorso presente in Piattaforma.
In ognuno di questi troverai ragazzi che, come te, cercano quotidianamente di migliorarsi e superare i propri limiti, personali e professionali.
Insomma, in start2impact puoi sempre contare sull’appoggio di qualcuno.
Spero di averti aiutato e che, da ora in avanti, tu possa mettere imparare e mettere in pratica il tuo inglese senza aver paura di sbagliare.
Se anche tu, come me, condividi l’interesse per il mondo digitale, scopri come approfondire la tua passione con i Percorsi di Formazione Pratica presenti su start2impact!
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