I migliori 8 libri di UX/UI Design nel 2021

Hai da poco scoperto il mondo della UX/UI design e vuoi saperne di più?

Vuoi scegliere un libro per aggiornarti sull’argomento ma non sai da dove cominciare la tua ricerca?

Niente paura!

Oggi andremo a scoprire 8 tra i migliori libri di UX/UI design nel 2021 da aggiungere alla tua libreria.

Cominciamo subito!

1. Manuale di sopravvivenza per UX Designer. Guida pratica alla progettazione

Se stai cercando un libro che ti introduca in maniera approfondita al mondo della UX design, hai trovato quello giusto per te.

A partire dalla definizione di UX fino alle tecniche migliori per affrontare qualsiasi progetto di user experience design, Manuale di sopravvivenza per UX Designer è decisamente un must have per gli appassionati di UX design.

Indicato per chi si approccia a questa disciplina per la prima volta ma anche per i professionisti del mestiere, il libro propone esempi pratici di come una semplice idea possa  trasformarsi in un prodotto digitale come, ad esempio, un sito web o un’app. 

Con un linguaggio semplice e un tono leggero, l’intento di Matteo di Pascale è quello aiutare il lettore ad entrare nel mondo del lavoro, fatto di clienti esigenti e di situazioni più o meno complesse che necessitano di una soluzione concreta.

Un vero e proprio lancio diretto nella UX design, in cui vengono spiegati tutti gli aspetti essenziali dell’user experience.

Insomma, come suggerisce il titolo stesso del libro, si tratta di un vero e proprio manuale di sopravvivenza per entrare in questo mondo col piede giusto! 

2. Don’t make me think. Un approccio di buon senso all’usabilità web e mobile

Questo libro, giunto ormai alla sua terza edizione, è considerato un classico tra i libri di UX/UI design.

Proprio per questo, ti consiglio di non lasciartelo sfuggire.

Punto di riferimento per designer e sviluppatori, propone un approccio di buon senso all’usabilità web e mobile.

Don’t make me Think, libro scritto da Steve Krug, considerato un vero e proprio guru del campo della UX/UI design.

Nato con lo scopo di aiutare il lettore a scoprire i principi della navigazione intuitiva e della progettazione delle informazioni, il volume offre soprattutto strumenti e spunti di riflessioni su aspetti considerati “banali” dell’usabilità ma che, invece, se osservati con criterio possono garantire un’esperienza migliore ai visitatori e agli utenti del nostro sito web.

All’interno del libro, infatti, troverai 5 segreti per una user experience efficace con cui potrai fare la differenza.

Infine, in questa nuova edizione aggiornata scoprirai tre nuovi capitoli dedicati all’usabilità mobile.

Ricco di esempi concreti, illustrazioni e fumetti, “Don’t make me think” è stato pubblicato per la prima volta nel 2005.

Nonostante questo, rimane un libro a cui molti professionisti del settore fanno riferimento ancora oggi.

Non ti resta che darci un’occhiata! 

3. The Essential Guide to User Interface Design: An Introduction to GUI Design Principles and Techniques

Se vuoi entrare a far parte del mondo del digitale e della UI design, devi sapere che la conoscenza della lingua inglese è ormai fondamentale.

Molte fonti di informazione riguardanti questo settore, infatti, non sono ancora disponibili in italiano.

Per continuare la tua formazione, quindi, avrai bisogno di acquisire una certa familiarità con questa lingua. 

Per farlo al meglio puoi cominciare a mettere in pratica uno dei consigli suggeriti nell’articolo su come imparare l’inglese, ovvero leggere i libri in lingua.

Primo fra tutti, The Essential Guide to User Interface Design è un volume in inglese che ti consiglio di approfondire.

Come suggerisce il titolo del libro, si tratta di una vera e propria guida per lo user interface.

Wilbert O. Galitz ha lo scopo di aiutare il lettore a capire e identificare i componenti delle schermate grafiche e Web, sviluppare una propria metodologia di progettazione efficace, creare icone e grafica dello schermo e molto altro ancora.

Con oltre 300 studi riportati in 45 anni di lavoro, l’autore spiega esattamente il rapporto tra lo user interface e gli utenti di un sito web.

Insomma, se sei alle prime armi con l’inglese e con lo UI design, ti consiglio di cominciare il tuo percorso con questo libro.

4. La caffettiera del masochista. Il design degli oggetti quotidiani

Tra i libri UX design spicca decisamente “La caffettiera del masochista” di Donald A. Norman.

Questo volume, infatti, spiega come le azioni che compiono gli utenti verso oggetti di uso comune siano, in realtà, influenzati dalla psicologia.

Nello specifico Norman ci spiega, ad esempio, che se non riusciamo a spingere o tirare una porta chiusa nel verso giusto, non significa affatto che siamo incapaci di compiere questo gesto.

Significa che chi ha progettato quella porta non avrà tenuto conto dell’aspetto psicologico della cosa, ovvero di come un utente si sarebbe comportato istintivamente davanti a una porta chiusa.

Per spiegarsi meglio, l’autore elenca un numero di oggetti di uso comune. A questi, aggiunge un’analisi del loro design ricca di aneddoti ed errori, al fine di dimostrare che il responsabile di questi sarà stato proprio chi aveva il compito di costruirli.

Se il tuo obiettivo, quindi, è quello di scoprire e approfondire l’influenza del design nella progettazione di dispositivi che utilizziamo ogni giorno, questo libro fa decisamente al caso tuo.

5. User eXperience design. Progettare esperienze di valore per utenti e aziende

Non vedi l’ora di scoprire un metodo per soddisfare i tuoi clienti e raggiungere il tuo obiettivo aziendale?

Vuoi entrare nel mondo della user experience e cercare di farti notare? Questo libro può esserti d’aiuto.

“User eXperience design” punta proprio alla promozione del coinvolgimento di utenti e aziende, necessario per ideare e testare soluzioni efficaci ai problemi che possono presentarsi durante un processo di progettazione.

Il libro pone esempi di collaborazione tra design, marketing e business al fine di raggiungere uno scopo comune, ma non solo.

Infatti, la novità sta nel fatto che il lettore avrà a disposizione anche un sito web pieno di strumenti pratici relativi all’ux/ui design.

Debora Bottà fornisce una guida completa con esempi di progettazione e servizi in grado di fare la differenza rispetto ai competitor.

In pratica, l’autrice stimola la ricerca di strade alternative per raggiungere obiettivi aziendali e creare, così, esperienze di valore per utenti e aziende.

6. UI is Communication: How to Design Intuitive, User Centered Interfaces by Focusing on Effective Communication

Torniamo ai libri in inglese.

“UI is communication” è un’importante guida che ci spiega come lo user interface sia, in realtà, una semplice conversazione tra utente e tecnologia.

Nello specifico, secondo l’autore, più il modo di comunicare tra le parti risulterà efficiente e naturale, più sarà semplice per un designer creare dei progetti futuri.

Si tratta, quindi, di un volume che ha lo scopo di aiutarti a creare progettazioni grafiche con il tuo stile personale e con cui l’utente potrà entrare facilmente in contatto.

Tra le pagine sono presenti riassunti, esercizi, errori comuni da evitare e argomenti trattati sia in maniera generale che specifica, in modo tale da non avere un vero e proprio ordine da rispettare durante la lettura.

Potrai scegliere, quindi, quali topic approfondire e quali no.

Adatto a chiunque è appassionato di UI design, se sei alle prime armi può fare decisamente al caso tuo!

7. Usabilità. Individuare e risolvere i problemi

Adesso parliamo di test di usabilità, ovvero quelle sessioni di osservazione dell’interazione tra un utente e un servizio digitale.

Scritto da Steve Krug, lo stesso autore di “Don’t make me think”, in questo libro dal titolo “Usabilità. Individuare e risolvere i problemi“, possiamo scoprire il metodo moderno migliore per usare i test di usabilità, adottabile da tutti per siti web, applicazioni o altri prodotti.

Anche in questo caso Krug affronta l’argomento in modo semplice ma coinciso, pensato per non appesantire la lettura.

Nello specifico, l’autore ci indica il modo migliore per svolgere i test, su quali strumenti hardware e software è meglio farli e, in sostanza, come testare al meglio un progetto.

Pratico e da sfogliare nei momenti di dubbio, anche questo è da considerarsi senza dubbio un must have tra i migliori libri UX design. 

8. Emotion driven design. Progettare contenuti per interfacce in sintonia con le persone

Siamo arrivati all’ultimo libro della nostra lista, ma non per questo meno interessante da scoprire!

Sto parlando di “Emotion driver design“.

Con questo volume, potrai risolvere i tuoi dubbi su un aspetto da non trascurare assolutamente quando si ha a che fare con i clienti: la chiarezza.

Quello che ho comunicato è semplice da capire?

Il modo in cui scelgo di comunicare con i visitatori è facilmente comprensibile?

Gli autori Valentina di Michele e Andrea Fiacchi parlano proprio di contenuti “emotion driver”, ovvero quelle parole che si adattano dopo ogni clic durante tutto il flusso di navigazione e che creano una narrativa coerente e capace di migliorare l’esperienza degli utenti.

Come incita il libro stesso, si tratta di una guida essenziale per comprendere i fondamenti di Content Design, Content Strategy e UX Writing!

Cosa serve per iniziare a lavorare come UX/UI Designer? 

Spero che i libri consigliati possano fare al caso tuo.

Personalmente li ho trovati utili sia se hai cominciato a studiare UX/UI design da poco, sia se ne sai parecchio sull’argomento!   

Ma basta leggere questi libri per diventare veri e propri UX/UI designer?

Ovviamente no. Se il tuo obiettivo è specializzarti in questo settore, infatti, avrai bisogno di trovare un punto di riferimento in grado di garantirti un apprendimento completo.

Io l’ho trovato in start2impact, una Piattaforma di formazione online sulle Professioni Digitali in cui, con un solo abbonamento, hai la possibilità di studiare i Percorsi di: UX/UI Design, Digital Marketing, Sviluppo Web e App, Data Science, Blockchain e Startup.

Grazie al Percorso di UX/UI Design svilupperai tutte le competenze necessarie per entrare nel mondo della user experience e dell’interface design, anche partendo da zero!

Proprio come ha fatto Federico, studente di start2impact che, dopo aver intrapreso tante e diverse strade, ne ha scelto una che non si sarebbe mai aspettato: quella del digitale.

Una volta terminato il Percorso è stato supportato da Alessandro, Community Manager e Gherardo, CEO di start2impact nella fase di ricerca del lavoro.

Oggi, a 22 anni, lavora come UX/UI Designer in una startup!

Tutto ciò è stato possibile perché gli studenti di start2impact sono gli unici che quando si presentano alle aziende hanno un portfolio di progetti che mostrano le proprie competenze, anche senza avere esperienza lavorativa pregressa.

Infatti, in Piattaforma hai la possibilità di sviluppare reali competenze mettendoti alla prova con Progetti Pratici che poi verranno corretti da professionisti del settore che ti spiegheranno cosa hai fatto bene e cosa, invece, potresti migliorare. 

I Progetti sono fondamentali perché solo così puoi davvero mettere in Pratica tutto ciò che hai studiato a livello teorico, creando un tuo portfolio professionale.

Tutto questo, prima ancora di entrare nel mondo del lavoro!

Inoltre, con i Progetti Pratici in start2impact cerchiamo di sensibilizzare i Membri della nostra Community su tematiche a impatto sociale e ambientale, per ispirarli a migliorare la vita delle persone grazie al digitale e all’innovazione.

Ad esempio, nel Corso di Discovery ti viene chiesto di effettuare un’analisi completa di Discovery di un sito in due fasi diverse: 

1. Analisi as is e ricerca utente
2. Personas e User Journey

Il tutto scegliendo un sito (tra quelli elencati) con un tema a impatto sociale, ambientale o di attualità.

Conclusione

In questo articolo abbiamo visto come il mondo della UX/UI design sia in continua evoluzione, ma alcuni libri restano fondamentali per comprendere al meglio le potenzialità di questo settore.

Spero di esserti stata d’aiuto per la tua ricerca!

Se il tuo sogno è diventare UX/UI Designer, ti consiglio di dare un’occhiata a questo articolo in cui spieghiamo di cosa ti occuperesti, come diventarlo, la struttura e la durata del percorso su start2impact e le prospettive lavorative al termine degli studi. 

Se, invece, stai ancora decidendo quale strada intraprendere nel Digitale, dai un’occhiata a tutti i Percorsi presenti su start2impact e inclusi nell’abbonamento!

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