A breve inizierai la tua prima esperienza lavorativa e non hai idea di come affrontarla? Non preoccuparti, con questi 10 consigli scoprirai esattamente cosa fare.
Stai per vivere la tua prima esperienza lavorativa, ma non hai idea di cosa fare né di come farlo?
Non preoccuparti, sono qui per questo!
Oggi vedremo ben 10 consigli che ti aiuteranno a stabilire priorità ed obiettivi durante questa tua prima esperienza di lavoro, non avrai più paura di iniziare a lavorare.
Lascia l’ansia da parte e continua a leggere questa guida.
1. Prepara un piano di crescita
Se c’è una cosa che devi fare prima di iniziare qualsiasi tipo di lavoro è preparare un piano di crescita.
Ma cosa si intende esattamente con questo?
Il piano di crescita non è altro che una serie di obiettivi e traguardi che ti prefiggi di raggiungere durante la tua prima esperienza lavorativa.
Immaginiamone alcuni:
- Imparare a scrivere report comprensibili per tutti;
- Essere più ordinato ed organizzato;
- Creare ottime campagne di marketing e comunicazione;
- Saper comunicare bene con il capo ed i colleghi;
- Superare la timidezza e partecipare a tanti eventi di networking;
E così via!
Come puoi vedere, questo tipo di obiettivi non riguardano solo le hard skill, ma anche le soft skill e possono comprendere sia la sfera lavorativa che quella personale (vedi, ad esempio, la timidezza).
Se ancora non sai bene la differenza, eccoti un blogpost in cui ne parliamo e in cui sveliamo le 5 skill richieste dalle aziende più innovative.
Ma torniamo a noi: quando inizierai a spuntare i tuoi obiettivi, raggiungendoli uno ad uno, vorrà dire che quella prima esperienza di lavoro ti sta portando realmente ad una crescita!
2. Non mollare al primo ostacolo
Inizialmente potranno esserci diverse difficoltà, non neghiamolo.
Ma è normale!
Per te quello sarà un lavoro del tutto nuovo, che non avrai mai fatto e la situazione in sé costituirà la tua prima esperienza lavorativa in assoluto.
Insomma, qualcosa da non sottovalutare.
Nonostante ciò, non pensare mai di essere sbagliato o incapace e non confondere la tua poca esperienza con l’inadeguatezza di quel lavoro per te.
Non c’è sbaglio più grande di tirare conclusioni affrettate perché, il più delle volte, non saranno giuste.
Van Gogh credeva di essere un pessimo artista, neanche si definiva tale, eppure ci ha regalato alcuni dei dipinti più belli della storia!
Capisci ciò che voglio dirti?
Se non riesci da subito nel tuo intento non vuol dire che tu non sia portato.
Datti tempo, sia di imparare che di crescere.
Come si dice di solito? “Nessuno nasce imparato” e non c’è nulla di più vero.
3. Impara dai fallimenti
Ammesso e concesso che qualche volta sbaglierai per forza, ricordati di una cosa fondamentale: non dare di matto.
Sei un essere umano, concediti il diritto di sbagliare.
Chiunque lì dentro avrà sbagliato almeno una volta, questo è il tuo turno.
Ciò che fa la differenza è come ti rialzi dopo un fallimento.
Vuoi buttarti giù e pensare che sei un buono a nulla o imparare dai tuoi errori?
A te la scelta.
Il segreto dei più grandi è cercare di cogliere ogni piccola cosa come se fosse un prezioso suggerimento, così da migliorare sempre di più.
Non sottovalutare i fallimenti, sono quelle le vere situazioni che portano ad una reale crescita!
4. Sii curioso e non avere paura di chiedere
Quante volte hai sentito dire che mostrare la tua curiosità farà piacere al capo?
Beh, certo che farà piacere, ma tu non devi farlo solo per quello scopo!
È qualcosa che deve venire da te.
Se ti piace il lavoro che stai facendo, sarai automaticamente anche molto curioso.
Non nascondere questo tuo aspetto, non evitare di fare domande per paura di dare fastidio.
Domandare più cose durante la tua prima esperienza di lavoro è più che lecito e poi, certamente, ti farà apparire come una persona curiosa e spigliata, con tanta voglia di fare e apprendere.
Cosa c’è di meglio?
Il beneficio sarà duplice: ci farai una bella figura e imparerai tante cose.
Se poi pensi che quello possa essere il lavoro della tua vita, apprendi quanto più puoi e cerca di rendere quell’esperienza il più formativa possibile!
5. Crea un buon rapporto con il team
Che si tratti di una startup, un’azienda, un’agenzia o qualsiasi altra realtà, tu non sarai l’unica persona a lavorarci.
Avrai sicuramente dei colleghi, molti dei quali costituiranno il team con cui sarai a stretto contatto per svolgere il tuo lavoro.
Bene, sarà fondamentale cercare di stringere un ottimo rapporto con loro!
Più si creerà una connessione tra voi, meglio lavorerete insieme e da soli.
In start2impact curiamo molto l’aspetto umano e le relazioni tra noi, specie perché lavorare da remoto non ci permette di essere tutti vicini.
Proprio per questo, ogni due settimane organizziamo “l’aperitivo team” ovvero una videochiamata in cui il team si riunisce per parlare di tutto tranne che di lavoro.
Infatti, cerca di tenere bene a mente questo: basare il rapporto con qualcuno lasciando che sia solo il lavoro a legarvi, non vi darà la possibilità di scoprirvi come persone ed essere umani.
Invece, parlare anche delle cose quotidiane, permetterà di conoscere gusti, hobby e passioni degli altri e, magari, anche di iniziare a vivere e condividere in maniera diversa interessi in comune!
Fai tesoro della tua prima esperienza di lavoro, perché potrà essere davvero determinante per la persona che diventerai in futuro!
6. Trova il tuo mentor
Parlando di team, non posso non soffermarmi su uno dei punti più importanti: trovare un mentor.
Ma cosa significa esattamente e come potrà permetterti di affrontare la tua prima esperienza lavorativa al meglio?
È molto semplice: trovare qualcuno che possa seguirti e aiutarti nei momenti di difficoltà e dal quale imparare quelle cose che ritieni più complicate, sarà fondamentale.
Spesso questa persona verrà scelta dal tuo capo e ti verrà affiancata, sarà “il senior del tuo junior” se vogliamo dirla in maniera spiritosa, ma non sempre accade questo.
A volte, infatti, potrai ricevere consigli da una serie di colleghi, senza però avere un vero e proprio punto di riferimento.
Sarà un problema?
No, perché nessuno ti vieta di cercarti un mentor per conto tuo.
Individua quel collega che pensi possa esserti più d’aiuto, un mix tra competenze e personalità che potrebbe realmente fare al caso tuo e impara tutto ciò che c’è da imparare!
7. Festeggia le tue vittorie con gli altri
Hai portato un ottimo risultato all’azienda? Buon per te!
Allora ecco cosa devi fare: cerca di coinvolgere gli altri in questa tua vittoria, cerca di condividere la gioia con i tuoi colleghi ed i tuoi capi.
Non c’è niente di più bello che vedere un collaboratore entusiasta per il contributo che ha apportato!
Sei stato aiutato nel fare questo?
Allora non dimenticare assolutamente di ringraziare chi ti ha dato una mano, anche solo se in minima parte, e non scordarti mai di dar loro il giusto credito anche davanti ai tuoi capi: è il gioco di squadra che ti farà vincere, non l’essere solista.
Pensi di saperne già abbastanza per affrontare la tua prima esperienza di lavoro al meglio?
In realtà manca ancora qualche punto, vediamolo insieme in modo da prepararti a qualsiasi situazione!
8. Mostra il tuo interesse e la tua proattività
Se vuoi dimostrare ai tuoi capi, sin dall’inizio, che la scelta fatta non sia sbagliata e che tu sei la persona più giusta per il ruolo che sei stato chiamato a ricoprire, mostrati da subito interessato e proattivo.
Ma cosa significa proattività?
La nostra più cara amica Wikipedia ci suggerisce:
“La proattività è un atteggiamento comportamentale che implica l’agire in anticipo per una problematica” – continuando in questo modo – “si riferisce a una modalità anticipatoria, orientata al cambiamento e all’auto-iniziativa, in particolari situazioni nei luoghi di lavoro”.
Riportiamolo in parole “nostre”: fare più di quanto ti è stato chiesto permetterà agli altri di capire quanto tu sia entusiasta di questo nuovo lavoro e di quanto tu sia disposto ad impegnarti per dare una mano e dimostrare il tuo valore.
Verrai apprezzato e ti farai notare, ma non tanto per il lavoro in più (che, certo, non dispiace) bensì per il gesto fatto.
Se vuoi rendere la tua prima esperienza di lavoro indimenticabile (positivamente parlando), questi sono suggerimenti da non sottovalutare.
9. Non essere spaventato dal tuo capo
Il boss può sempre incutere un po’ di timore, ma pensa che, alla fine della giornata, lui (o lei) è un essere umano come tutti gli altri e, come tale, ha anche una vita, dei gusti, degli hobby e delle passioni.
Insomma, non vederlo come un mostro senz’anima!
Cerca di conoscerlo meglio e di intavolare conversazioni che non riguardino solo il lavoro, ma anche interessi comuni.
Connettersi anche sul lato umano, come per quanto detto sul team, è fondamentale per una giusta armonia nell’ambiente lavorativo.
Non sono esclusi pranzi o cene insieme agli altri colleghi, nutrire un rapporto è anche fatto di queste piccole cose!
Siamo quasi arrivati alla fine di questa guida e ora sto per regalarti l’ultimo consiglio che ti permetterà di affrontare la tua prima esperienza lavorativa al meglio.
Ci sei?
Qui dovrai fare attenzione!
10. La comunicazione è importante, a prescindere dal messaggio
Se mai dovessi avere qualsiasi tipo di problema durante il tuo lavoro, non avere paura di parlarne, di confidarti o di chiedere aiuto.
Come già detto più volte in questa guida, siamo tutti esseri umani, non siamo robot.
Se stai attraversando un periodo difficile che ti porta a non dare il massimo a lavoro, prova a parlarne con i tuoi colleghi ed i tuoi capi, in questo modo saranno comprensivi con te e non penseranno che la qualità del tuo lavoro sia diminuita a causa di uno scarso interesse per l’azienda.
Comunicare è un’azione importante in qualsiasi contesto ci troviamo, per questo è fondamentale imparare a parlare sia delle cose positive che di quelle negative.
Se, ad esempio, in un periodo sei più affaticato del solito, esponi questo problema.
Se, invece, sei felice per un traguardo raggiunto, condividi la tua gioia con gli altri perché li contaminerà positivamente.
Insomma, a prescindere dal modo in cui ti senti, parlare delle tue emozioni e sensazioni agli altri non potrà che farti bene e permetterà di nutrire ancor di più il vostro rapporto (cosa molto importante!).
Siamo ufficialmente arrivati alla fine di questo blogpost, io spero che tutti i consigli dispensati oggi possano tornarti utili per affrontare nel modo più giusto (e migliore) la tua prima esperienza di lavoro.
Vivila appieno e “ruba” tutte quelle informazioni che potranno essere utili per una tua crescita, personale e professionale. Sii avido di conoscenza.
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Ma spiegarti tutto in poche righe sarebbe troppo riduttivo, quindi facciamo così: se pensi che tutto questo possa fare per te o ti ha incuriosito almeno un po’, clicca qui e scopri start2impact!
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