Volevo essere economicamente indipendente dai miei genitori. Ecco dove è iniziato il mio percorso e cosa mi ha portato a diventare Freelance nel Digital Marketing a 19 anni.
Il mio viaggio inizia un anno fa: avevo 18 anni, tanta voglia di fare e piena consapevolezza di voler essere economicamente indipendente il prima possibile.
Ecco da dove è iniziato il mio percorso.
Mi presento: sono Gerson, un ragazzo di 19 anni che vive a Torino, va al liceo e sta per affrontare la maturità nel secondo anno di pandemia.
Tutto abbastanza normale, no?
A parte la pandemia ovviamente.
Quando Alessandro, Community Manager di start2impact, mi ha scritto per chiedermi se volessi parlare della mia storia di “successo” non ci credevo.
Ho risposto dopo 4 giorni per metabolizzare la cosa e prendere una decisione.
Quindi Ale, se stai leggendo queste parole, scusa per l’attesa!
Oggi voglio raccontarti di tutto il percorso che ho fatto per arrivare fin qui.
Un obiettivo che non avrei mai creduto di riuscire a raggiungere, ma che mi rende davvero soddisfatto.
Spero che tu possa prendere ispirazione dalla mia storia per trovare la forza di continuare a credere nei tuoi sogni e impegnarti al massimo per realizzarli.
A questo punto, direi di iniziare!
Da dove sono partito
Come ti stavo accennando prima, la mia storia inizia un anno fa, a 18 anni compiuti da poco.
Era ormai già un annetto che cercavo di essere il più economicamente indipendente possibile dai miei genitori, per quanto ciò mi fosse possibile ovviamente.
Quindi mi informavo e studiavo un po’ di tutto.
Amazon FBA, affiliate marketing, dropshipping e chi più ne ha più ne metta, però non mi appassionavano molto (e soprattutto richiedevano investimenti al di fuori della mia portata).
Ovviamente la mia fonte principale di formazione, come penso quella di tutti quando si ha praticamente zero budget, era internet.
In particolare YouTube, e infatti la mia bacheca era piena di video di formazione di ogni genere: business, mindset, finanza personale ecc.
Finché un pomeriggio, me lo ricordo ancora: era circa il 10 gennaio del 2020 e mi comparve il “famoso” video di Marcello Ascani.
Sì esatto, il video che quasi tutti in start2impact conoscono, ma te lo lascio di seguito in caso tu volessi vederlo:
In questo video Marcello parlava proprio di questa piattaforma che offriva un solo abbonamento grazie al quale poter avere accesso ad un sacco di corsi diversi.
Praticamente al costo di un solo Percorso, ne avevi altri cinque insieme, con ancora altri corsi dentro ognuno di essi. Fantastico!
Capisci bene che per me, ragazzo di 18 anni, con pochissimo budget da investire in formazione e tanta indecisione su cosa fare, fu una manna dal cielo.
Ne parlai subito con i miei genitori, loro ovviamente erano un po’ scettici.
Li capisco, non è facile sentire da tuo figlio “c’è un corso che mi insegna come guadagnare dai social media”.
Devo ammettere che io non sono stato proprio un abile comunicatore dicendo quella frase.
Fatto sta che dopo avergli spiegato tutto decisero di regalarmi 3 mesi di abbonamento a start2impact (allora esisteva ancora l’abbonamento trimestrale) per vedere come andava.
Inutile dire che ero felice come un bambino in un negozio di caramelle.
Il mio sbarco in piattaforma
Mi buttai a capofitto nella formazione, in particolare scelsi il Percorso di Digital Marketing, ma avevo a disposizione anche tutti gli altri.
Le mie giornate erano diventate: mattino scuola, pomeriggio studio per scuola, sera/notte studio su start2impact.
Mi ricordo ancora che quando consegnai il mio primo progetto, quello del Corso di Copywriting, ero motivatissimo, convinto che sarebbe andato strabene…
Sbam! 253 punti su 500, uno schifo, non era una bocciatura dato che il minimo era 250 però…
Prima reazione?
“Ecco, ho fatto schifo, non sono in grado” stavo già per mollare tutto, poi qualcosa in me è scattato.
Mi sono detto: “No, i miei genitori hanno investito su di me, ora ho questa possibilità e ci devo riuscire”.
Quindi sono andato avanti, ho studiato di nuovo tutto, ho proseguito con gli altri progetti e sono fiero di dire che sono andati tutti bene, non me ne è stato mai bocciato neanche uno!
Scaduti i 3 mesi ho rinnovato per altri 3 e poco prima della scadenza di anche questi sono arrivato in classifica tra i primi 100 studenti.
Devi sapere, infatti, che su start2impact, per ogni progetto svolto, i Coach (ovvero dei professionisti del settore) ti danno un feedback personalizzato per farti capire cosa hai fatto bene e cosa, invece, migliorare.
In base a questo, ti assegnano anche un punteggio per ognuna delle tue competenze, ovviamente facendo riferimento alla tua preparazione. Quindi, più punti hai, più sei in gamba, se vogliamo spiegarla nella maniera più semplice possibile.
Per riconoscere gli studenti più attivi (ma anche più meritevoli) ti basta guardare la classifica interna alla piattaforma, ovvero un elenco di tutti gli studenti posizionati in base al totale dei punti raggiunti fino a quel momento.
Puoi quindi immaginare bene la soddisfazione di essere tra i primi!
A scuola non sono mai stato un grande studioso, ma su start2impact ero sempre super gasato. I miei genitori erano felici di vedermi finalmente motivato nello studio e questo li ha spinti a regalarmi per il compleanno l’abbonamento annuale!
Però, facciamo un passo indietro: ti ricordi il mio obiettivo iniziale?
Volevo essere economicamente indipendente, così da non pesare più sulle loro spalle, ma questo obiettivo non l’avevo ancora raggiunto.
Il mio primo cliente come Digital Marketing Specialist Freelance
Decisi così di iniziare a far fruttare le mie conoscenze, proponendomi alla mia cerchia di parenti e amici.
Inizialmente ho preso tante porte in faccia, ma era anche normale se consideri che, mi presentavo a persone che non sapevano nulla del mondo online dicendo:
“Ciao, io mi occupo di digital marketing, in particolare social media e grazie a delle attività di advertising e content marketing posso aumentare la tua visibilità e il tuo numero di clienti”.
Andai avanti così finché un giorno vidi su Instagram un mio amico che stava per lanciare il suo brand di abbigliamento.
Subito mi proposi per aiutarlo con le mie competenze e lui accettò!
Non ci credevo, avevo il mio primo cliente.
Mi impegnai al massimo, feci tutto ciò che avevo imparato grazie a start2impact e sono fiero di dire che ancora oggi la nostra collaborazione continua.
Però, ovviamente, non volevo fermarmi a un cliente, così cercai di trovarne altri, purtroppo con scarsi risultati.
Stavo sbagliando qualcosa, ma non sapevo cosa.
Decisi così di chiedere aiuto, ma a chi?
Alla Community stessa di start2impact!
In particolare, ad un altro ragazzo della mia regione che ormai era già avviato nella sua attività di Digital Marketing Specialist: Federico D’Angelo, ex studente di start2impact e attualmente Coach del Corso di Copywriting.
Mi ricordo ancora che la prima volta che gli scrissi ero in ansia, avevo paura di dare fastidio, invece lui fu gentilissimo e non solo rispose alle mie molteplici domande ma accetto anche di fare una chiamata con me per aiutarmi meglio.
Mi diede un sacco di consigli utili che mi fecero vedere le cose da una prospettiva diversa, dopo quella chiacchierata con lui però capii una cosa molto importante: la mia conoscenza era solo una goccia di tutto ciò che è l’oceano del Digital Marketing.
La svolta: come sono diventato Freelance nel Digital Marketing
Nei giorni seguenti, era Settembre ormai, pensai un sacco a questa cosa e iniziò a girarmi un’idea in testa…
Dato che sono una persona abbastanza impulsiva, la misi subito in pratica:
“Ciao Fede, posso lavorare per te? Non voglio assolutamente essere pagato, vorrei solo aver il permesso di farti mille domande e aiutarti con i clienti”.
Sbam, secco.
Inviai il messaggio, buttai via il telefono e pensai “Cos’ho fatto?! E se mi dice di no? Che brutta figura che sto facendo, non mi sopporterà più dopo tutte le domande che gli ho già fatto”.
Mi rispose di sì!
E così iniziammo a collaborare, a dividerci i clienti e la mia crescita professionale fu esponenziale!
Imparai un sacco di cose, come faccio tutt’oggi, perchè fortunatamente stiamo continuando a collaborare insieme (dico fortunatamente perchè non so per quanto ancora lui riuscirà a sopportarmi).
Così andammo avanti, io imparai molto e riuscii a trovare altri clienti anche per conto mio.
Ormai, però, ero arrivato al punto in cui non potevo più rimandare: aprire la tanto temuta partita IVA.
E così, febbraio 2021, a soli 19 anni, aprii ufficialmente la mia partita IVA.
Ebbene sì, siamo arrivati alla fine di questa storia.
Per fare un salto nel passato: il 17 gennaio 2020, scrivo ad Alessandro per avere informazioni su Start2impact, mentre l’11 febbraio 2021, apro la mia partita IVA.
Nell’anno della pandemia e della mia maturità, divento ufficialmente un freelance nel digital marketing.
Piani futuri
Dato che chi si ferma è perduto ovviamente sto già guardando ai miei prossimi obiettivi.
In particolare mi sto concentrando sul mio personal branding, ma come lo sto facendo?
In primis studiando ovviamente i Corsi su start2impact, in particolare YouTube e LinkdeIn che mi hanno fornito tutto ciò che c’è da sapere per partire.
Da qui ho creato il mio canale Youtube in cui pubblico contenuti su ciò che mi appassiona, ovvero il digital marketing e business online (se anche a te interessano questi argomenti mi trovi qui), ovviamente essendo agli inizi è ancora piccolo: un passo alla volta.
Devo ammettere che è molto impegnativo, ci dedico un sacco di tempo che molto probabilmente da chi è fuori non viene percepito, però vedere che piano piano cresce è una soddisfazione enorme che ripaga completamente.
Su LinkedIn invece devo ancora iniziare a creare contenuti veri e propri (che comunque sono in fase di preparazione), però sto conoscendo un sacco di ragazzi della piattaforma con cui nascono sempre delle belle chiacchierate e confronti!
P.S.: se vuoi entrare in collegamento con me qui trovi il mio profilo, mi farebbe un sacco piacere parlare con te e conoscere la tua storia!
Conclusione
Questo è solo l’inizio di un nuovo capitolo.
Cosa ho capito da questo primo anno?
Bisogna imparare chiedere alle persone a chi sa più di te, a chi è già dove tu vorresti trovarti.
Non avere paura di ricevere un no come risposta, finchè non chiederai la risposta sarà sempre no nella tua mente, ma quando lo farai ti metterai in gioco e ti darai la possibilità di farla diventare un “sì”.
Non avere paura di buttarti, o di essere diverso.
Guarda me, sono un freelance diciannovenne che va alle superiori (mi fa ancora strano dirlo) e sono felicissimo!
Non preoccuparti del giudizio altrui, vai dritto per la tua strada e, se possibile, fallo in compagnia di persone con i tuoi stessi obiettivi, come ho fatto io grazie a start2impact e alla sua Community.
Se anche tu, come Gerson, vuoi intraprendere una Carriera nei Lavori del Futuro, dai un’occhiata ai percorsi offerti su start2impact.
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